Cominciamo subito dicendo che oggi non ci sono state medaglie per l’Italia. Sarà stato quel 6 ori 6 argenti 6 bronzi che per la cabala non è proprio il massimo della fortuna. Sarà stato più probabilmente che i giudizi degli arbitri non sempre sono puliti. Ma andiamo con ordine.
Ieri si sono piazzati al quarto posto nella vela i fratelli Sibello. Vengono però ravvisate delle irregolarità e viene presentato ricorso. Se tutto andasse come dovuto sarebbe bronzo per l’Italia. Un giorno intero ad aspettare e poi la beffa: non cambia niente. Come sempre “il primo giudizio è quello che conta” sembra il motto degli arbitri olimpici. Era successo nella scherma dove la moviola, tranne un rarissimo caso che era anche a nostro svantaggio, non serve proprio a niente, visto che l’arbitro poi continua per la sua strada anche dopo aver visto l’azione rallentata. Sappiamo che non sono sempre giudizi giusti quelli che si prendono ad occhio nudo, ma visto che anche dopo la visione moviola il loro giudizio non è mai cambiato sembra proprio che abbiano un dono soprannaturale.
Essere polemici non giova a nessuno, perciò abbiamo messo da parte gli avvenimenti della scherma che con ieri a chiuso i suoi giochi olimpici. Oggi però si è davvero toccato il fondo. Nella ginnastica avevamo due finalisti italiani che si contendevano un posto sul podio. I giudici assegnano voti molto alti, rispetto alle prove eseguite, agli atleti che precedono gli azzurri, perciò sembra che con tutti questi punti, senza errori clamorosi, qualcosa spetti di diritto anche a noi. Non è così. Ci penalizzano in modo scandaloso, ma soprattutto senza reali motivazioni per farlo. E non lo fanno solo con Coppolino che ha fatto un prova eccellente con una fantastica uscita senza quel passetto di troppo che avevano fatto in molti, ma decidono che neanche l’altro italiano, Morandi, può salire sul podio. L’oro lo danno giustamente al più bravo, ma l’argento lo regalano a un atleta cinese che ha commesso davvero troppi errori per meritarlo di diritto. Podio Cina, Cina, Ucraina. E’ sembrato a tutti uno scherzo di cattivo gusto.
L’Italia della pallavolo maschile vince contro la Cina. Anche nella pallanuoto maschile Italia- Serbia finisce con la nostra vittoria, ma solo per orgoglio visto che eravamo già fuori dalla qualificazione.
Oltre a Russo che già ieri aveva conquistato la semifinale, anche Cammarelle, sempre nella boxe, riesce nella stessa impresa. Sono due medaglie certe per l’Italia essendo assegnato il bronzo exequo ai due che non arrivano alla finale.
Nell’atletica bellissimo il record mondiale di salto con l’asta donne (5,05).
Medagliere Italia: Oro: 6 Argento: 6 Bronzo: 6
lunedì 18 agosto 2008
Emozioni Olimpiche: Lunedì 18 Agosto
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